Accesso
Centro città di Grasse
Al 3° piano della Fabbrica Storica
20 boulevard Fragonard
06130 Grasse
Parcheggio Indigo CRESP di fronte alla fabbrica, il cui ingresso è situato al 17 boulevard Fragonard.
Storia di una collezione
Installato al terzo piano della Fabbrica Storica, il Museo del Profumo è stato inaugurato nel 1975 e fu il primo museo del profumo della città di Grasse, un’ iniziativa perticolarmente innovativa per l’epoca. Allo scopo di completare la visita dei laboratori di fabbricazione, Jean-François Costa (padre delle attuali dirigenti) desiderava offrire ai visitatori la possibilità di scoprire oggetti antichi legati alla storia del profumo dall’antichità ad oggi. Si possono ammirare preziosi oggetti quali cucchiai per fard egizi, pomi d’ambra medievali, ecc. E quadri che rappresentano donne con acconciature provenzali, insieme a mobili provenienti dalla Provenza.
Gli oggetti d’arte della profumeria
Il Museo del Profumo di Grasse espone un centinaio di oggetti rari dai più antichi ai più recenti. La collezione è abbellita da quadri raffiguranti donne in costume e acconciature provenzali e da mobili antichi. Jean-François Costa apprezzava in particolare gli oggetti del XVIII secolo ed ha raccolto in effetti una delle più ricche collezioni di “pomandiers”.
Chiamato anche pomo odoroso o pomo d’ambra, questo piccolo oggetto, spesso suddiviso in spicchi, conservava profumi solidi o piccole spugne profumate. Queste potenti sostanze odorose erano ritenute proteggere dai miasmi della peste. Portati alla cintura o come collare o tenuti in mano diventavano un elemento di ornamento ed erano lavorati come dei gioielli veri e propri.
I cofanetti di bergamotto: una creazione della grasse del xviii secolo
Nella regione di Grasse, i cui i bergamotti venivano coltivati per la profumeria, degli artigiani ebbero l’idea all’epoca della Reggenza di utilizzare la scorza profumata del bergamotto per fabbricare piccoli cofanetti che chiamarono “bergamotes”. Venivano decorati con delicati paesaggi, scene campestri e motivi vari (strumenti di musica, motivi religiosi …) secondo il gusto tipico del XVIII secolo. Il museo del profumo propone una vasta collezione di questi cofanetti, usati per scambiare regali spesso a carattere amoroso.
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